Luciana Bellini scrive da sempre, ma è solo sul finire del secolo scorso, alla soglia dei 50 anni, che “esplode” come scrittrice maremmana di successo, i cui scritti sono oggetto di tesi di laurea, vengono studiati nelle scuole e riadattati come testi teatrali dalle compagnie dialettali. A oltre 25 anni dal suo debutto nel panorama letterario maremmano prima e nazionale poi, la sua popolarità è cresciuta grazie a interviste sui giornali, partecipazioni televisive e l’ottenimento di prestigiosi riconoscimenti.
L’ultima “fatica” di Luciana è “Donne di Maremma”, già presentato con successo a Viterbo e Grosseto, uno spaccato tutto al femminile della provincia del Novecento. Ad oggi Luciana, a dispetto del suo essere vulcanica, vive nella massima riservatezza, dividendosi fra nipoti e scrittura. Solo chi ha la fortuna di conoscerla e frequentarla può toccare con mano la sua disarmante (auto)ironia e la freschezza del suo temperamento da Peter Pan al femminile, in barba all’anagrafe. Luciana è ciò che scrive e, in questo senso, Internet rappresenta un amplificatore in grado di allargare la conoscenza di questa piccola grande donna nata scrittrice senza saperlo.